giovedì 11 settembre 2014

Quella peste di Pierina (1982)

di Michele Massimo Tarantini


Regia: Michele Massimo Tarantini. Soggetto e Sceneggiatura: Piero Regnoli. Fotografia: Pasqualino Fanetti (Telecolor/ Technolux). Montaggio: Alesandro Lucidi. Scenografie: Franco Cuppini. Musiche: Franco Campanino. Edizioni Musicali: Nazionalmusic. Aiuto Regista: Domenico Lo Zito. Operatore alla Macchina: Renato Doria. Fotografo di Scena: Tonino Alessi. Produttore: Pino Buricchi per Ladan International Film. Presentato da: Riccardo Billi. Teatri di Posa: R.P.A. Elios. Esterni: Roma. Negativi: Kodak spa. Interpreti: Marina Marfoglia, Oreste Lionello, Lucio Montanaro, Ugo Fangareggi, Galliano Sbarra, Adriana Facchetti, Clara Colosimo, Giuseppe Cappelli, Antonio Viespoli, Bruno Rosa, Vincenzo (Enzo) Andronico, Maurizio Mattioli, Leonardo Cassio, Jimmy il Fenomeno, Francesca Romana Coluzzi, Carmen Russo.


Quella peste di Pierina (1982) è uno dei peggiori Pierini apocrifi che si ricorda solo per un’originale quanto improbabile declinazione al femminile del sottogenere. Piero Regnoli scrive e sceneggia un lavoro indefinibile, un ibrido tra barzelletta movie e commedia sexy che vedono davvero in pochi. Ricordiamo una buona sigla a disegni non animati e una divertente canzonetta - Pierina la peste – che scorre sui titoli di testa, composta da Giglio e Campanino, eseguita da Ro Mallardo. Pierina si presenta subito come voce fuori campo, mentre Tarantini fa muovere la mdp per alcune suggestive panoramiche di Roma, la città eterna. Un Pierino in gonnella che affida la parte comica a Marina Marfoglia ma soprattutto a Lucio Montanaro – il vero Pierino della situazione - e Oreste Lionello. Il suo handicap più grave sta nella scelta di un’attrice poco adatta come la Marfoglia, anche se la frase di lancio afferma: Di Pierini ce ne sono tanti… ma Pierina li batte tutti quanti! Il film esce in piena guerra dei Pierini dopo il successo di Marino Girolami con Alvaro Vitali, sfrutta una serie di barzellette residuali e raschia il barile della comicità scolastica, realizzando una serie di scenette quasi deprimenti visto lo scarso ritmo e solo parzialmente collegate.


Barzellette tipo: “Passa di qui il 27?”. Risposta:“Ci passo tutti i giorni”. Vigile: “Sono cinque anni che lavoro qui e tu passi sempre con il rosso”. Pierina: “Non è colpa mia se non fai carriera”. Lucio Montanaro è il più credibile come unico alunno maschio in una sezione femminile, innamorato incompreso di Pierina che usa la scorreggia per difendersi dalla giunonica professoressa di ginnastica (Coluzzi). Marina Marfoglia duetta con Carmen Russo (sorella sexy) a colpi di “Con quel culo che ti ritrovi dev’essere una fatica portarlo a spasso!” e soprattutto le fa scappare di casa tutti i fidanzati. Carmen Russo è la sola variante sexy in un film dichiaratamente farsesco, spesso la macchina da presa insiste sul suo corpo seminudo, in vasca da bagno, in camera, vestito di completi intimi seducenti. La commedia sexy fa capolino quando la Marfoglia spia la sorella dal buco della chiave mentre amoreggia con un fidanzato bersagliere. Sequenza innovativa perché non avevamo mai visto nel cinema comico - erotico una donna spiare un’alta donna, pure se Pierina non ha caratteristiche femminili, ma è raffigurata come una via di mezzo tra Gian Burrasca e Pippi Calzelunghe. 


Carmen Russo ha tutti fidanzati militari, ma il più trash e surreale è Ugo Fangareggi che mentre la ragazza si spoglia racconta stupide barzellette sui carabinieri. Un fidanzato marinaio viene allontanato perché Pierina lo convince che è capitato in una casa chiusa e che la sorella fa la prostituta. Marina Marfoglia appare in una rapida sequenza sexy, indossa un abito appariscente, finge di fare il mestiere più antico del mondo e mostra le gambe nude velate da calze nere. Francesca Romana Coluzzi è una giunonica professoressa di educazione fisica, ma insegna pure sessuologia, ma quando spiega il Tampax interviene Pierina per dire che è “il lecca lecca del bambino”. Per non aggiungere che “il plurale di sesso è orge” e che “una vergine è una bambina di tre anni con i baffi, molto brutta”. Il film procede a suon di scherzacci, battute volgari, presidi arroganti, professori inetti, studenti svogliati, pernacchie, scoregge e situazioni ispirate al Pierino di Girolami.


Oreste Lionello interpreta un surreale professor Alceo Taccone, detto Il Tigre, così temibile che parla un buffo tedesco da nazista, porta baffetti stile Hitler, ha una protesi di ferro al posto della mano destra, mette sull’attenti vestiti e cappelli e pretende il saluto romano. Un personaggio fiacco e stereotipato, scritto male, imbarazzante per un attore del valore di Lionello. Pierina non lo teme per niente e va da sé che prende in giro anche lui. Dobbiamo citare la volgarissima serie di battute tra Montanaro, Marfoglia e Lionello: “Il melo dà la mela, il pero dà la pera, il fico dà la fica, il caco la cacata e il finocchio dà il culo”. Siamo al massimo del trash. Adriana Facchetti interpreta una divertente nonna di Pierina  che si spaccia per madre, concupisce il preside ricordando un vecchio amore, quindi gli fa credere che la ragazza è sua figlia. Jimmy il Fenomeno ricopre un ruolo più lungo e complesso del solito, nei panni del bidello vessato dagli scherzi di Pierina e del suo compare Gian Maria.


Lucio Montanaro è il più bravo, da un punto di vista comico, perché calato a dovere nella parte del bambino terribile. Pierina viene cacciata da scuola, insieme al professor Tigre, ma i die si ritrovano ancora - in una nuova classe - per uno scambio di battute finale ai limiti del trash. Lionello: “Come si scrive uccello?” Marfoglia: “Con due zeta!” Lionello: “Mi spiego meglio. Cosa deve avere l’uccello per essere perfetto? Marfoglia: “Due palle così!”. Il film si conclude come peggio non potrebbe, ma diverte ancora come manifesto di un’epoca e come icona della comicità trash.

 

2 commenti:

  1. Ciao; Io vivo in Spagna e che il ricevitore Tivùsat di guardare la televisione in Italia, ma c'è un canale che non arriva tra questi canali. È italia 7 gold. Sabato fare una commedia italiana che mi chiedo se si potesse si prega di inviare a me per registrare e WeTransfer. è possibile effettuare una buona registrazione in formato AVI per me? Quella peste di Pierina 7gold Ore 23,15

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